Colore
Il colore varia naturalmente dalle tonalità
più chiare alle più scure del giallo, dell'ambra,
fino praticamente al nero; non mancano mieli con riflessi verdi
o rossi.
Le sostanze specifiche responsabili del colore
del miele sono in parte ancora sconosciute; vi contribuiscono prodotti
derivati dagli zuccheri, alcuni pigmenti vegetali, tra cui carotene,
xantofille, antociani, flavonoidi, nonché aminoacidi e sali
minerali.
Il colore del miele è legato all'origine
botanica ed è pertanto un importante parametro per la definizione
dei mieli uniflorali. È inoltre un fattore importante anche
sul piano commerciale e in alcuni paesi gli viene attribuita la
stessa rilevanza di un parametro qualitativo.
Con l'invecchiamento il miele diviene più
scuro; cambiamenti del colore possono anche derivare dagli interventi
dell'apicoltore (uso di favi vecchi, contatto con metalli, alte
temperature di lavorazione) e dalle modalità di conservazione
(esposizione alla luce, tempi di stoccaggio, etc.).
Il colore viene misurato in mm della scala Pfund,
utilizzando appositi comparatori ottici.
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