Esame gustativo
In senso lato, l'insieme delle caratteristiche
chimiche percepite in bocca attraverso il senso dell'olfatto, del
gusto e la sensibilità chimica indifferenziata della mucosa boccale,
su una piccola quantità di miele (2 - 5 g)
Sapore
Si riferisce alla sensibilità
gustativa in senso stretto, riconducibile ai 4 sapori fondamentali,
per i quali si riportano le scale di graduazione utilizzate.
Poiché tutti i mieli hanno
una forte base zuccherina, l'elemento che può apportare maggiori
indicazioni è la presenza o meno del sapore amaro, percepito dopo
la deglutizione, caratteristico di alcune tipologie botaniche e
generalmente assente nelle altre.
Quando un sapore risulta
in genere non percepibile, nella scheda si è preferito non indicare
niente. Per praticità si è riportato in questo riquadro anche l'annotazione
relativa alle altre sensazioni chimiche di bocca (astringente o
tannico, rinfrescante) quando presenti.
Scala per il sapore dolce:
poco; normalmente; molto
Scala per il sapore acido:
normalmente; decisamente
Scala per il sapore amaro:
leggermente; decisamente; molto
Scala per il sapore salato:
leggermente; nettamente
Intensità aroma
Scala di intensità dell'aroma: non percettibile;
appena percettibile; debole; di media intensità; intenso; molto
intenso
Descrizione aroma
Per aroma si intendono le percezioni mediate dal
senso dell'olfatto percepite durante la degustazione del prodotto.
Per esemplificare con una situazione che è esperienza
di tutti, si può dire che corrispondono alla parte della sensibilità
di bocca che manca quando si è fortemente raffreddati.
Insieme alle caratteristiche dell'odore è il parametro
maggiormente distintivo dei diversi tipi di miele
Persistenza
Ci si riferisce alla persistenza delle sensazioni
aromatiche e gustative dopo la deglutizione.
Si intende come presenza di retrogusto un tipo
di persistenza che cambia di natura nel tempo.
Scala di persistenza: non persistente;
poco persistente; abbastanza persistente; molto persistente
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