I mieli uniflorali italiani

I principali mieli uniflorali italiani

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Miele di nespolo del Giappone

La pianta

(Eryobotrya japonica Lindley L. - Rosaceae)

Il nespolo del Giappone è specie a portamento generalmente arboreo (piccolo albero, fino a 6 - 10 m), sempreverde, con foglie ellittiche con un folto tomento rossastro nella pagina inferiore, fiori biancastri in pannocchie e frutti giallo-arancio di forma ovoidale, eduli.

Originaria di Cina e Giappone la sua coltivazione è stata introdotta in Europa da un paio di secoli a scopo ornamentale e per la produzione del frutto, negli areali più meridionali.

In ambienti settentrionali viene coltivata a scopo ornamentale in posizione riparata e in ambienti con inverni non troppo rigidi (ma può resistere fino a -8, -10°C).

Produzioni di miele uniflorale di nespolo del Giappone si ottengono nelle zone dove le condizioni climatiche, all'epoca della fioritura, consentono l'attività di raccolta delle api.


Ambiente di diffusione:

esclusivamente coltivata.

Fioritura:

ottobre - febbraio.

Potenziale mellifero:

molto buono.

Il miele

Le produzioni di miele uniflorale di nespolo del Giappone sono molto limitate, con quantità complessive dell'ordine di alcune tonnellate, in aree molto circoscritte corrispondenti alle zone di maggiore coltivazione di questo fruttifero.

L'area italiana di maggior interesse si situa nella provincia di Palermo.

In Spagna, nella zona di Valencia, esiste un'analoga e ugualmente limitata produzione, mentre non è nota la consistenza delle eventuali produzioni nei paesi d'origine.

Si tratta di un miele di innegabile pregio per le caratteristiche organolettiche particolari (miele molto finemente profumato), per la rarità e per la denominazione accattivante, anche se relegato a un ruolo molto marginale a causa delle limitatissime quantità prodotte.

Eryobotrya japonica Lindley
 
Pollini di Eryobotrya japonica Lindley
 
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Caratteristiche melissopalinologiche

Percentuale di polline di Eryobotrya percentuali elevate, sempre superiori al 45%
Numero assoluto di granuli pollinici in 10 g di miele (PK/10g)

media =100.000

deviazione standard. = 37.000

Classe di rappresentatività
 II - III  (PK/10 g: da 50.00 a 200.000)
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Aspetti organolettici

Esame visivo

Stato fisico

cristallizza spontaneamente in tempi abbastanza rapidi, dando luogo spesso ad una massa morbida di cristalli fini e fondenti

Colore da quasi incolore a ambra chiaro quando liquido; da bianco perlaceo a beige chiaro, generalmente con tonalità poco brillanti, nel miele cristallizzato

Esame olfattivo

Intensità odore almeno di media intensità
Descrizione odore

caratteristico; molto floreale, ricorda quello del fiore, richiama il profumo dolce di alcuni cosmetici o saponi da toilette

Esame gustativo

Sapore normalmente o molto dolce; normalmente acido; amaro non percettibile o leggero; a volte rinfrescante
Inrensità aroma almeno di media intensità
Descrizione aroma

caratteristico; di chewing-gum, di mandorla amara, richiama le sensazioni olfattive

Persistenza abbastanza o molto persistente
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Proprietà chimico-fisiche

   

media

dev.st.

   

media

dev.st.

Acqua
g/100g
17,4
0,8
pH  
3,8
0,1
HMF
mg/kg
3,9
2,0
Acidità libera
meq/kg
21,9
7,1
Diastasi
ND
14,1
2,6
Lattoni
meq/kg
9,8
2,9
Invertasi
NI
n.d.
n.d.
Acidità totale
meq/kg
31,7
8,0
Prolina
mg/100g
n.d.
n.d.
Fruttosio
g/100g
36,6
2,8
Conducibilità elettrica
mS cm-¹
0,22
0,07
Glucosio
g/100g
31,0
2,0
Rotazione specifica
-8,6
1,7
Saccarosio
g/100g
0,9
1,3
Colore
mm Pfund
23,3
13,7
Maltosio
g/100g
1,1
0,7
Colore C.I.E.
L*
n.d.
n.d.
Isomaltosio
g/100g
0,7
0,2
a*
n.d.
n.d.
Fruttosio + Glucosio
g/100g
67,6
4,4
b*
n.d.
n.d.
Fruttosio / Glucosio  
1,18
0,07
        Glucosio / Acqua  
1,78
0,15
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Note

Caratteristiche chimico-fisiche - Bassi valori di conducibilità elettrica. Per il resto il miele di nespolo presenta caratteristiche chimico-fisiche medie e risulta quindi scarsamente caratterizzato dal punto di vista analitico. Fra gli oligosaccaridi è da segnalare la presenza di erlosio (media = 1,4 g/100g).

di Marco Accorti, Roberto Colombo, Gian Luigi Marcazzan, Livia Persano Oddo, Maria Lucia Piana, Maria Gioia Piazza, Patrizio Pulcini, Anna Gloria Sabatini

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