I mieli uniflorali italiani

Altri mieli uniflorali

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Miele di erba strega o erba della Madonna

Stachys annua (L.) L. - Labiateae

Descrizione
della specie

specie erbacea, annuale (10 - 35 cm) con fusti eretti o ascendenti, foglie oblanceolate, subsessili, fiori in verticillastri 6-flori, con corolla giallo-pallida

Ambiente di
diffusione

campi, orti, vigne (preferibilmente terreni calcarei) (0 - 800 m). Era una comune infestante dei campi di cereali, in cui cresceva e fioriva dopo la mietitura; la sua importanza è oggi notevolmente ridotta a causa del mutamento nelle pratiche colturali, in quanto l’aratura avviene in genere pochi giorni dopo la mietitura; resta ancora una specie nettarifera interessante nelle zone con sistemi colturali tradizionali

Area di diffusione

specie euri-mediterranea; presente nell’Italia settentrionale e centrale, rara ma localmente abbondante

Fioritura

maggio - agosto

Produzione
nettarifera

molto buona

Zone di produzione

nelle Marche, Umbria e Abruzzo. Sono noti mieli di erba strega della pianura ungherese e delle limitrofe regioni ceche e slovacche

Importanza del
miele uniflorale

occasionale, ma localmente non trascurabile

Caratteristiche
melissopalinologiche

PK/10 g tra 20.000 e 90.000 (Ricciardelli D’Albore, 1998)

Caratteristiche
organolettiche

colore chiaro, odore e aroma di debole intensità, non particolarmente caratteristici

Caratteristiche
fisico-chimiche

non note

di Maria Lucia Piana

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