Descrizione
della specie
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pianta con portamento arboreo (6 - 10 m), a foglia caduca, lamina
stretta e lanceolata, fiori generalmente appaiati, con petali rosei,
frutto verdastro-pubescente con seme edule (mandorla)
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Ambiente di
diffusione
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comunemente coltivato e raramente inselvatichito (0 - 800 m)
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Area di diffusione
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specie sud-mediterranea, comune in tutto il territorio, ma più
intensamente coltivata nelle zone a clima più mite, soprattutto
nell’Italia meridionale e insulare
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Fioritura
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gennaio - marzo
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Produzione
nettarifera
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molto buona
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Zone di produzione
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soprattutto in Puglia e Sicilia dove è più intensa
la coltivazione; data la precocità della fioritura il nettare
di mandorlo viene più spesso utilizzato dalle api per lo
sviluppo della colonia piuttosto che per la costituzione di riserve
di miele. Anche in altre aree del mondo con coltivazione estensiva
si ottengono mieli uniflorali di mandorlo (per esempio in California)
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Importanza del
miele uniflorale
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occasionale
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Caratteristiche
melissopalinologiche
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PK/10 g tra 20.000 e 90.000 (Ricciardelli D’Albore, 1998)
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Caratteristiche
organolettiche
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colore molto chiaro, odore e aroma di intensità debole o
media, fini e con richiamo al profumo dei fiori o all’aroma della
mandorla
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Caratteristiche
fisico-chimiche
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non note
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