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             Descrizione 
              della specie  
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             al gruppo appartengono diverse specie di querce caducifoglie simili 
              tra di loro; sono alberi longevi, a crescita lenta, con foglie obovate 
              o oblanceolate con 4 - 7 lobi arrotondati per lato; ghiande generalmente 
              ovali o ellissoidi con cupula appiattita o più o meno emisferica, 
              ricoprente solo la base della ghianda. Le tre specie più 
              diffuse del gruppo sono il rovere (Q. petraea (Mattuschka) 
              Liebl.), la farnia (Q. robur L.) e la roverella (Q. pubescens 
              Willd.) 
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             Ambiente di 
              diffusione  
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             boschi, su suolo acido (0 - 1000 m) per Q. petraea, boschi 
              su suoli ricchi, più o meno neutri, con falda freatica elevata 
              (0 - 800 m) per Q. robur e boschi, cespuglieti aridi della 
              zona submediterranea, generalmente su suolo calcareo (0 - 1200 m) 
              per Q. pubescens 
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             Area di diffusione  
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             Q. petraea manca solo in Sardegna ed è più 
              comune nelle zone a clima atlantico e nell’area del castagno; Q. 
              robur è presente soprattutto nell’Italia settentrionale 
              e centrale; Q. pubescens è la più comune e 
              manca solo nella Pianura Padana e nelle altre piane alluvionali 
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             Periodo di produzione  
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             aprile - giugno per la melata prodotta da Kermes quercus 
              L., Kermesidae; giugno da Lachnus iliciphilus Del Guercio, 
              Lachnidae; maggio - luglio da Lachnus roboris L., Lachnidae; 
              maggio - settembre da Thelaxes dryophila Schrank, Thelaxidae; 
              giugno - luglio da Tuberculatus annulatus Hartig, Calliphididae 
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             Produzione 
              di melata  
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             non regolare negli anni 
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             Zone di produzione  
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             nell’Italia centrale e meridionale; sono note produzioni di melata 
              di querce in altri paesi del mediterraneo (per esempio Spagna e 
              Francia) 
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             Importanza del 
              miele uniflorale  
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             occasionale, ma localmente non trascurabile. Possono produrre melate 
              simili anche le querce sempreverdi quali il leccio Q. ilex 
              L. e la quercia da sughero (Q. suber L.), nelle rispettive 
              zone di diffusione (areale mediterraneo) 
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             Caratteristiche 
              melissopalinologiche  
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             generalmente povero in elementi fungini indicatori di melata (Ricciardelli 
              D’Albore, 1998) 
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             Caratteristiche 
              organolettiche  
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             colore scuro o molto scuro, cristallizza in un tempo relativamente 
              breve, odore e aroma di media intensità, di tipo caramellato, 
              frutta secca o anche lievito di birra, malto 
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             Caratteristiche 
              fisico-chimiche  
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             non note 
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