I mieli uniflorali italiani

Altri mieli uniflorali

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Miele di carrubo

Ceratonia siliqua L. - Leguminosae

Descrizione
della specie

arbusto o albero (1 - 8 m) sempreverde, con foglie a 6 - 8 segmenti opposti, coriacee e fiori verdastri con corolla nulla, in genere portati da individui diversi, ma lo stesso individuo può portare sia fiori unisessuali che ermafroditi. I frutti sono legumi appiattiti, lunghi 10 - 15 cm, carrube, utilizzati soprattutto come mangime per gli animali, ma commestibili anche per l’uomo. Ne può essere ricavato un surrogato del caffè; dai semi si ricavano sostanze gelificanti e addensanti utilizzate nell’industria alimentare e chimico-farmaceutica (carragenine). Un tempo, per il loro peso costante, i semi venivano utilizzati come pesi per gioielli e oro (carati).

Ambiente di
diffusione

macchie e garighe estremamente aride, soprattutto sulle coste e coltivata (0 - 400 m)

Area di diffusione

sud-mediterranea. Liguria, Toscana, Lazio, Italia meridionale, Sicilia, Sardegna, Corsica ed isole minori, raro; spesso coltivato e subspontaneo in tutta la penisola.
Il carrubo caratterizza una fascia di vegetazione di impronta subtropicale consociato con lentisco (Pistacia lentiscus L.), terebinto (Pistacia terebinthus L.), mirto (Myrtus communis L.), alaterno (Rhamnus alaternus L.), ilatro (Philirrea latifolia L.), corbezzolo (Arbutus unedo L.) e, soprattutto, olivo (Olea europea L.)

Fioritura

settembre - novembre

Produzione
nettarifera

buona

Zone di produzione

Sicilia

Importanza del
miele uniflorale

occasionale. A causa della fioritura tardiva il raccolto di nettare di carrubo viene solo molto raramente estratto e molto più spesso viene lasciato come scorta alle api

Caratteristiche
melissopalinologiche

nei campioni osservati (almeno in quelli con le caratteristiche organolettiche più caratterizzate) la percentuale del polline della specie è presente con frequenza dominante; PK/10 g tra 20.000 e 90.000 (Ricciardelli D’Albore, 1998)

Caratteristiche
organolettiche

mieli di colore medio o scuro, con odore e aroma di media intensità o intensi, con una connotazione vegetale, di sedano, e tostata al tempo stesso, che può ricordare l’aroma della carruba

Caratteristiche
fisico-chimiche

non note

di Maria Lucia Piana

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